Upr, Selva: "Mi assumo la responsabilità di trovare una soluzione a questa situazione"

Upr, Selva: "Mi assumo la responsabilità di trovare una soluzione a questa situazione".
William Giardi si dimette dall'Upr ma non dal Consiglio Grande e Generale. La comunicazione è arrivata ieri sera, durante una concitata riunione dei vertici dell'Unione per la Repubblica convocati d'urgenza per discutere l'uscita di scena del Presidente. Intanto, Marco Podeschi - sommerso da telefonate di amici e avversari politici che gli hanno chiesto di rivedere la sua decisione - starebbe valutando la possibilità di fare un passo indietro. Nella nota ufficiale diffusa in serata, infatti, il consiglio direttivo dell'Upr fa sapere di aver invitato all'unanimità il proprio Presidente a ritirare le dimissioni, ritenendo “indispensabile il suo apporto per il prosieguo della vita politica del movimento, sia come forza politica nel Paese, sia in seno al Consiglio, dove Podeschi – continua la nota – ha avuto un ruolo di primissimo piano a sostegno delle linee programmatiche e politiche dell'Upr dall'inizio della legislatura”. A questo punto appare assolutamente verosimile che all'origine della defezione di Marco Podeschi ci possano essere stati dissidi interni proprio con lo stesso Giardi. Una situazione piuttosto ingarbugliata in cui si inserisce – sempre con una nota – anche il coordinatore di Upr. Nel confermare l'apertura di un dialogo convinto con Ap in termini di prospettiva, Nicola Selva annuncia che, su mandato del direttivo, si assume personalmente la responsabilità di trovare una soluzione a queste vicende. Ma – sottolinea – non si può prescindere da due punti fermi: il rispetto personale e, soprattutto, il pieno ed assoluto rispetto del mandato ricevuto dagli elettori quando ciascuno di noi ha liberamente scelto di presentarsi alle elezioni del 2012 nella lista Upr. Non ammetterò, infatti più alcun tentennamento in tal senso – conclude – si tratta di due punti fermi che mi porteranno nelle prossime ore a intraprendere le mosse più opportune”.

sp

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy