Verifica: le priorità del governo

La verifica di maggioranza torna sul tavolo del governo ma, questa volta, per definire 3 obiettivi precisi da inserire nel documento finale. Difficile saperne di più se non che, nella prima parte della seduta del Congresso di Stato, si è discusso proprio del lavoro che si intende fare in vista della fase di chiusura della verifica – chiusura che non sembra però immediata - indicando anche alla maggioranza il metodo di lavoro che dovrà contraddistinguere l'Esecutivo nei prossimi mesi. Intanto ci si prepara alla sessione del Consiglio Grande e Generale al via giovedì prossimo. Tra i punti all'ordine del giorno gli esiti della Commissione d'inchiesta sulla vicenda Cassa di risparmio con la relazione conclusiva dell'organismo presieduto da Gerardo Giovagnoli impegnato, in questi ultimi sei mesi, a verificare se esistono responsabilità politiche o amministrative legate alla vicenda Cassa di Risparmio che nel 2008 finì al centro dell'inchiesta della Procura di Forlì, quando i suoi vertici furono arrestati. Proprio in questi giorni il processo è stato azzerato. I giudici forlivesi hanno accolto un'eccezione di incompetenza territoriale avanzata dalle difese e ora il procedimento dovrà ripartire in sedi diverse: il Tribunale di Rimini si occuperà dell'accusa di riciclaggio, quello di Bologna della parte relativa al gruppo Delta. Altro tema caldo della sessione consiliare saranno le problematiche della San Marino Rtv su cui riferirà il segretario di Stato Antonella Mularoni dopo che l'assemblea dei Soci ha confermato la fiducia agli organi dirigenti e al direttore generale. Nei cinque giorni di lavori consiliari inoltre sono previsti due progetti di legge in seconda lettura: la legge quadro per l'assistenza, l'inclusione sociale e i diritti alle persone con disabilità e le "Disposizioni in materia di edilizia sovvenzionata". Due i progetti di legge in prima lettura, entrambi presentati da Civico 10: la riforma di legge sul diritto alla studio e quello sulla "Trasparenza della politica e dell'Amministrazione". Otto gli ordini del giorno da sottoporre al giudizio dell'Aula, tra cui quello presentato dall''opposizione per sospendere la conferma dell'incarico del comandante della Gendarmeria, Alessandro Gentili, e per discutere in Consiglio l'esito del suo periodo di prova

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