"Non mi piace la parola celebrazione, preferisco festa di compleanno. E questa è stata una bella festa, un bel pezzo di musica italiana sul palco dell'Arena di Verona. Rimmel o non Rimmel". Francesco De Gregori ha concluso così il concerto, o meglio, la festa per i 40 anni di uno dei dischi più significativi della sua carriera. Prima del taglio della torta con l'immagine della copertina del disco uscito nel 1975, prima ancora di sedersi, ha chiesto di poter accendere una sigaretta. Poi, finalmente rilassato, il Principe è stato pronto a raccontare se stesso:"Ho chiamato gli amici, non i parenti stretti, musicalmente parlando. Ho detto loro: Rimmel sarà al centro della serata ma non sarà un totem da adorare. E tutti si sono collegati all'idea di musica, più che di disco".
All'appello hanno risposto Malika Ayane, Caparezza, Elisa, Fedez, Fausto Leali, Ligabue, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, Checco Zalone. "Hanno portato la loro musicalità dentro le mie canzoni, le hanno fatte loro. E per me che sono un autore è una grande soddisfazione" ha sottolineato De Gregori che non solo ha chiesto ai colleghi di cantare i suoi brani, ma è passato egli stesso nelle vesti di interprete, per Il muro del suono di Ligabue e A chi di Fausto Leali.
Intanto uscira' il 30 ottobre "De Gregori canta Bob Dylan - Amore e Furto", il nuovo album di Francesco De Gregori, 11 canzoni dell'artista americano tradotte in italiano e interpretate dal cantautore, con amore e rispetto. "Tradurre Dylan e' stata una grande avventura, in tutti i sensi - ha raccontato Francesco De Gregori - E credo che non avrei mai potuto nemmeno pensare ad un progetto del genere se non avessi amato da sempre il suo straordinario repertorio e il suo incredibile talento di musicista. Per questo motivo il mio disco ha questo titolo: "AMORE E FURTO", rubato a un disco di Dylan in cui lui stesso dichiarava esplicitamente le sue passioni musicali e le influenze che aveva subito. Furto, quindi, ma soprattutto amore per un grandissimo artista e per alcune delle sue piu' belle canzoni, forse non le piu' conosciute qui in Italia".
All'appello hanno risposto Malika Ayane, Caparezza, Elisa, Fedez, Fausto Leali, Ligabue, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, Checco Zalone. "Hanno portato la loro musicalità dentro le mie canzoni, le hanno fatte loro. E per me che sono un autore è una grande soddisfazione" ha sottolineato De Gregori che non solo ha chiesto ai colleghi di cantare i suoi brani, ma è passato egli stesso nelle vesti di interprete, per Il muro del suono di Ligabue e A chi di Fausto Leali.
Intanto uscira' il 30 ottobre "De Gregori canta Bob Dylan - Amore e Furto", il nuovo album di Francesco De Gregori, 11 canzoni dell'artista americano tradotte in italiano e interpretate dal cantautore, con amore e rispetto. "Tradurre Dylan e' stata una grande avventura, in tutti i sensi - ha raccontato Francesco De Gregori - E credo che non avrei mai potuto nemmeno pensare ad un progetto del genere se non avessi amato da sempre il suo straordinario repertorio e il suo incredibile talento di musicista. Per questo motivo il mio disco ha questo titolo: "AMORE E FURTO", rubato a un disco di Dylan in cui lui stesso dichiarava esplicitamente le sue passioni musicali e le influenze che aveva subito. Furto, quindi, ma soprattutto amore per un grandissimo artista e per alcune delle sue piu' belle canzoni, forse non le piu' conosciute qui in Italia".
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