Ogni anno vengono abbattuti oltre 15 miliardi di alberi, con gravi conseguenze per il clima, la qualità dell’aria, la biodiversità e la stabilità del suolo.
È proprio per contrastare questi effetti devastanti che la start-up viennese STURC, fondata nel 2023, ha deciso di trasformare i fondi di caffè in una risorsa per l’edilizia e il design.
Come? Creando un pannello MDF innovativo, che utilizza questi scarti come materiale principale, riducendo del 50% l’emissione di CO₂ e quasi della metà l’uso del legno.
Il risultato è il WMC – WoodMeetsCoffee, un pannello di nuova generazione che coniuga sostenibilità, design e prestazioni tecniche, contribuendo concretamente alla lotta contro la deforestazione.
Sviluppato con il supporto di ricercatori ed esperti europei, il pannello MDF firmato STURC contiene il 45% di fondi di caffè riciclati. Un’idea semplice, ma rivoluzionaria, che consente di sostituire quasi metà del legno normalmente utilizzato nella produzione di pannelli in fibra.