Logo San Marino RTV

Il lato oscuro della moda

Nasce in Cile una ong che raccoglie abiti riutilizzabili che sanifica e cede gratis a chi li ordina

di Roberto Bagazzoli
21 mag 2025
Immagine dal Post
Immagine dal Post

Lo possiamo definire senza ombra di dubbio il lato oscuro della moda si chiama Deserto di Atacama. Nel nord del Cile, uno degli ecosistemi più aridi e suggestivi del pianeta si è trasformato nel più grande cimitero tessile del mondo.

Ogni anno, oltre 39.000 tonnellate di abiti usati provenienti da Europa, Stati Uniti e Asia approdano nel porto di Iquique, grazie a una combinazione di zone franche e tasse d’importazione ridotte.

Questi capi, spesso nuovi e con l’etichetta ancora attaccata, dovrebbero essere rivenduti a basso costo. Per contrastare questo problema, è nata un’iniziativa coraggiosa: RE-Commerce Atacama, un progetto sostenuto dalla ONG cilena Desierto Vestido Tarapacá e da organizzazioni internazionali come Fashion Revolution Chile e Vtex Connect Latam.

L’obiettivo è dare una seconda vita agli abiti abbandonati, recuperandoli, sanificandoli e rimettendoli in circolo attraverso una piattaforma di commercio elettronico etico. La particolarità di questa piattaforma è che i capi sono gratuiti: l’unico costo richiesto è quello di spedizione, ovvero l’estrazione del capo dal deserto.

In questo modo si unisce impatto sociale e ambientale: si riduce l’inquinamento, si promuove la economia circolare e si offre un’opportunità di lavoro dignitoso ai volontari locali che si occupano del recupero.





Riproduzione riservata ©