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La birra al gusto del "frutto proibito"

Ottenuta con un procedimento che prevede la coltura di veri batteri vaginali, spopola tra i giovani

di Mirco Zani
26 apr 2019
La birra al gusto del "frutto proibito"

Che sul Web si trovi di tutto è risaputo "ma ogni limite ha la sua pazienza" (Cit.Totò). Un sito ha messo in vendita la birra che non ti aspetti... ma c'è! e ha dato il nome pure alla bevanda dall'umoral sapore, "Order of Yoni". Prodotta solo in Polonia, ci vogliono 7 dollari per assaporare questa birra che pare abbia il gusto del frutto proibito. E sembrano dirlo anche le tre modelle, Monika, Alexandra  e Paulina, anch'esse polacche, che hanno generosamente posato per la confezione della bibita.

Per gli amanti (scusate il gioco di parole), quelli veri, della bevanda tradizionalmente estratta da orzo, malto, e altri doni della natura tutti rigorosamente di origine vegetale, è una vera e propria provocazione oltre che un' esperienza che richiede una certa dose di coraggio. Infatti per distillarla si utilizzano degli autentici batteri vaginali

Per chi la produce e la deve vendere l'ottica è ovviamente diversa. Intanto viene definita dagli stessi produttori "una trovata matta ed accessibile", ma non solo, si spingono oltre fino a sussurrare che questa birra è come " un bell’incontro con la propria donna dei sogni. La quintessenza della femminilità contenuta in una birra”. Certo che potrebbe diventare un tormentone. Immaginiamo le varie ditte che promettono questa bevanda al gusto dell'attrice preferita o addirittura della donna che vi toglie il sonno da tante notti.

Non sappiamo dirvi se arriverà mai nei bar che frequentiamo, ma una cosa è certa: di curiosità ne mette tanta, anche se da qui a provarla ne passa e ne corre. Certo è che da noi avrebbe un nome decisamente più accattivante del tipo "Birra Paradiso" e possiamo immaginare il volto della pubblicità: un sorridente Rocco Siffredi che esclama: " Io non la prendo Fredda".


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