CURIOSITÀ

La Nasa cerca volontari per una “vacanza” molto speciale

Otto mesi chiusi dentro una navicella spaziale-laboratorio che non si staccherà mai da Terra ma farà vivere l'esperienza da astronauta

La Nasa cerca volontari per una “vacanza” molto speciale.

Se siete di quelli che hanno trovato la quarantena un' esperienza tutto sommato gradevole, se stare chiusi in un ambiente angusto non vi crea più di tanto problemi, allora sappiate che la Nasa cerca persone come voi. L'ente spaziale americano cerca volontari per una "vacanza" davvero speciale e del tutto particolare. Di cosa si tratta? Il Lyndon B. Johnson Space Center è la "sede del controllo missione" della Nasa di tutti i voli spaziali con equipaggio umano si trova nella baia di Galveston, a 40 chilometri da Houston, ricordate? "«Houston, abbiamo avuto un problema qui »...frase diventata storica e pronunciata dall'astronauta Jack Swigert durante la missione Apollo 13, quella frase la si deve alla vicinanza con la città capoluogo della contea di Harris nello Stato del Texas.



E' esattamente qui che la Nasa è alla ricerca di volontari per uno studio di isolamento nello spazio, liberi di non crederci,ma il programma spaziale americano vuole portarvi «in vacanza». E così mentre milioni di persone in tutto il mondo non vedono l'ora dilasciarsi alle spalle definitivamente la quarantena e tornare alla socialità, potrebbero esserci persone che al contrario, l'isolamento sociale è piaciuto, tanto da salutare con tristezza il blocco. Ecco, questa è la prima caratteristica che bisogna avere per poter «resistere» otto mesi chiusi dentro una navicella spaziale-laboratorio, che non si alzerà mai da Terra ma promette di far vivere esperienze da vero astronauta, e il tutto in nome della scienza. L'obiettivo del test è  assolutamente nobile, studiare gli effetti dell'isolamento e del confinamento a lungo termine sulla psicologia umana, sulla fisiologia e sulle dinamiche di gruppo.



Questa «missione analogica» mira infatti a raccogliere dati che aiuteranno la Nasa a preparare i futuri astronauti che si dovranno cimentare in esplorazioni di lunga sulla Luna e su Marte. Lo ha spiegato molto bene lo scienziato Thomas Williams a capo del progetto,aggiungendo poi che partecipando alla missione da 8 mesi, si può ritentareanche nella prossima simulazione prevista nel 2022, della durata record di 12 mesi.

Quindi potrebbe anche diventare quel modo alternativo di andare in vacanza che cercate da sempre...



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