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XVI Coppa del mondo di flipper sportivo

Per la prima volta si svolge in Italia e vede ben tre protagonisti azzurri tra i favoriti al titolo finale

di Mirco Zani
10 giu 2019
XVI Coppa del mondo di flipper sportivo

Le consolle dei videogames hanno sicuramente dato un volto nuovo al mondo ludico in generale, ma c'è ancora tanta gente che per giocare ama trovarsi attorno al caro vecchio flipper. In questi giorni ha preso il via ad Assago la sedicesima edizione de "La Coppa del Mondo di Flipper sportivo". E per la prima volta si svolge in Italia, proprio tre giocatori "azzurri" sono tra i favoriti per la conquista del ttitolo finale. Daniele Acciari che guida la squadra italiana ha solo 34 anni ma vanta nel suo palmares ben 4 titoli iridati, mentre Roberto Pedroni di Danny Iuliano sono al loro debutto in una competizione mondiale. Gli avversari più agguerriti, e per questo più temibili, sono gli americani.


Il Flipper ha avuto la sua epoca d'oro tra gli anni '40 e '50 ma da due anni si è riacceso l'interesse verso questo gioco e in 64 appassionati da ogni parte del mondo si danno battaglia per aggiudicarsi l'ambito titolo di campione del mondo. Esiste anche un torneo femminile,ma si gioca separatamente. La gara si svolge in tre fasi la prima di qualificazione, la seconda ad eliminazione diretta alla quale accedono i 32 classificati.

Le sfide compulsive all'ultima pallina si svolgeranno sui 100 flipper messi a disposizione dove si vedrà un gioco senza azzardo che non porta via nè la testa nè il portafogli, al vincitore 2019 a cui andrà l’ambito titolo, più diecimila dollari e un flipper Stern di ultima generazione del valore di seimila dollari.








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