CICLISMO
Agostini: "Ragioniamo su una stagione riprogrammata tra luglio e ottobre"
Fermo per Covid-19 anche il ciclismo, si trova nell'incertezza di un futuro che non si può riprogrammare. Un tentativo di avvio di stagione stoppato sul nascere con le grandi classiche saltate e quella Parigi Nizza corsa quando già si ragionava di lock down. Tutti a casa ad aspettare di rivedere la luce. I dirigenti del ciclismo provano a ragionare su un'ipotesi di ripartenza. E dei tre grandi giri pare possa salvarsi solo il Tour.
Nel servizio l'intervista al COO dell'UAE Emirates, Andrea Agostini