Il Lecce è sull’orlo di una crisi di nervi e quando Barillà si infila nel varco giusto pare l’ennesima giornata no. Un gol al quale non c’è reazione ed è un caso o poco più il pareggio dopo un quarto d’ora di ripresa di Marilungo. Un caso che cuoce i padroni di casa. Reggina spappolata in preda alle sue paure e il Lecce che non crede ai suoi occhi. Segnano Angelo e subito dopo ancora Marilungo per un 1-3 maturato in 20 minuti. Quando Breda riesce a muovere qualcosa è tardi. Cacia, che non disimpara a fare gol accorcia le distanze ma prima del “tutti a casa” ancora il predestinato Marilungo per il 2-4 finale e la tripletta del golden boy.
Alla stessa ora il Garilli era apparecchiato da salvezza. E il giovane Guerra è lo chef che porta seppur temporaneamente la squadra di Ficcadenti fuori dai play out. L’Ancona da asporto non ne azzecca una e dunque Piacenza-Ancona 1-0.
Ma la sorpresa è ufficialmente il Cittadella. Che sfrutta una sentenza arrivata nel pomeriggio e che di fatto esclude la Salernitana da questo finale di campionato. Il meno 6 per i campani vale la retrocessione, il gol di Ardemagni vale per i veneti sogni per lo meno provvisori. In attesa di altre eventuali conferme: Cittadella-Salernitana 1-0.
Roberto Chiesa
Alla stessa ora il Garilli era apparecchiato da salvezza. E il giovane Guerra è lo chef che porta seppur temporaneamente la squadra di Ficcadenti fuori dai play out. L’Ancona da asporto non ne azzecca una e dunque Piacenza-Ancona 1-0.
Ma la sorpresa è ufficialmente il Cittadella. Che sfrutta una sentenza arrivata nel pomeriggio e che di fatto esclude la Salernitana da questo finale di campionato. Il meno 6 per i campani vale la retrocessione, il gol di Ardemagni vale per i veneti sogni per lo meno provvisori. In attesa di altre eventuali conferme: Cittadella-Salernitana 1-0.
Roberto Chiesa
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