Il Catania supera meritatamente l’Inter e con una prova di ritmo ed intensità, riapre la volata scudetto. Che non sia serata per la capolista lo si capisce subito, prima Terlizzi di Testa poi Ricchiuti sotto misura, vanno vicinissimi al vantaggio. I nerazzurri si vedono con il solito Sneijder, bravo Andujar a mettere in angolo. Nel finale di tempo ancora un inserimento di Ricchiuti, fermato in extremis dalla scivolata di Lucio. Secondo tempo e per almeno venti minuti si rivede l’Inter padrona del campionato. Eto’o va via sul filo del fuorigioco e serve Milito per un gol facile facile, il sedicesimo del centravanti argentino. La gioia interista dura però pochi minuti, sulla palla radente di Mascara, irrompe Maxi Lopez per il pareggio degli etnei. La svolta della gara, a dieci minuti dal termine. Muntari rimedia due gialli, nel giro di tre minuti e causa il calcio di rigore che Mascara trasforma cosi, con l’oramai famoso cucchiaio. Al novantesimo lo show di Martinez, che in velocità salta Lucio, evita Materazzi ed infila Julio Cesar. E il gol che fa esplodere la festa del Catania, ma anche quella di Milan e Roma.
Palmiro Faetanini
Palmiro Faetanini
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