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In attesa dell'acuto di Alessandra Perilli, il Tiro a Volo saluta un 2017 di vittorie

13 ott 2017
Federazione Sammarinese di Tiro a VoloIn attesa dell'acuto di Alessandra Perilli, il Tiro a Volo saluta un 2017 di vittorie
In attesa dell'acuto di Alessandra Perilli, il Tiro a Volo saluta un 2017 di vittorie - Il 28 ottobre la più giovane delle due sorelle sarà a Nuova Delhi per la Finale di Coppa del Mondo,...
Il 2017 della Federazione Sammarinese di Tiro a Volo è stato un anno di grandissime soddisfazioni, con lo straordinario oro Europeo di Arianna Perilli a fare da ciliegiona sulla torta. Eppure c'è ancora tempo per un ultimo colpaccio, perché il 28 ottobre Alessandra Perilli sarà a Nuova Delhi per la finale di Coppa del Mondo di trap, alla quale si è qualificata grazie ai due terzi posti nelle prove di Acapulco e Larnaka. Una corona che si contenderanno le migliori 12 della stagione e che Alessandra ha già fatto sua nel 2015 e sfiorato nel 2016, quando fu seconda solo alla neozelandese Rooney. Un ruolino importante, motivo per cui il presidente della federazione Gian Nicola Berti ci crede eccome.

A prescindere da come andrà in India, l'annata del tiro a volo biancazzurro è stata da incorniciare, così la serata conviviale di fine stagione è una parata di campioni e medaglie. Mancano solo Manuel Mancini, il suo oro nel trap ai Giochi dei Piccoli Stati e il bronzo nella prova di Coppa del Mondo di Larnaka, vinto nella gara mista. Il piatto è ricco lo stesso: ci sono i tre bronzi nel torneo iridato di Alessandra Perilli – i due nel singolare e quello in coppia con Mancini - l'argento e il bronzo di San Marino 2017, firmati da Cristian Costa nello skeet e da Gian Marco Berti nel trap, e infine il pezzo forte, il già citato oro continentale di Arianna Perilli, il terzo della sua carriera ma il primo da nazionale sammarinese. Il titolo più importante dell'anno sportivo biancazzurro, ma, almeno restando in tema di spari, non il più sorprendente, perché la palma di sorpresona va all'argento di Costa ai Giochi dei Piccoli Stati. Dove il biancazzurro si è preso il lusso di precedere il cipriota Georgios Achilleos, ex numero 1 del ranking e campione iridato nel 2007.

RM

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