Azeglio Vicini, il ct di Italia ’90, quello delle “notti magiche” è consulente tecnico della FSGC. Un amico di San Marino, come si è autodefinito, pronto a dare una mano. Senza pretendere di applicare criteri di professionismo esasperato ad un movimento dilettantistico per necessità e anche per vocazione. Un progetto che partirà dalla formazione dei giovani calciatori e dalla qualificazione (grazie alla collaborazione con il settore tecnico di Coverciano presieduto dallo stesso Vicini) degli allenatori. Ma Vicini è chiaro. Non ci sono barche da salvare, l’organizzazione della Federazione è assolutamente efficiente e da preservare. In una parola, niente rivoluzioni.
Un accordo senza scadenza e subito operativo, tanto che Vicini ha già incontrato i primi tecnici interessati al progetto. Un modo per uscire dal territorio, una risposta forte alla critica più comune, quella di rinunciare a crescere pur di fare tutto in casa.
Un accordo senza scadenza e subito operativo, tanto che Vicini ha già incontrato i primi tecnici interessati al progetto. Un modo per uscire dal territorio, una risposta forte alla critica più comune, quella di rinunciare a crescere pur di fare tutto in casa.
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