Si gioca sul diamante di Serravalle. C’è la diretta della nostra emittente a partire dalle 21 ma per chi può è consigliabile essere in tribuna: lo spettacolo è assicurato. Si riparte infatti da una situazione di equilibrio: una vittoria per la Fortitudo, 2-1 venerdì nella prima partita; 3-1 per San Marino in gara 2 sabato. Entrambe le partite sono state giocate al Falchi di Bologna.
Questa sera inizia il trittico che andrà in scena sul Titano. Tre partite trasmesse in diretta dalla San Marino RTV. La sfida sul monte questa sera sarà tra due veterani, Fabio Betto per gli emiliani; Luca Martignoni per i biancazzurri. Due veterani con senso tattico, grande mestiere che lanciano palle velenose. Betto, veneto, 37 anni tra poco, destro; Martignoni, romagnolo verace, 34 anni, mancino. Il manager di casa, Doriano Bindi è convinto: a decidere la serie saranno i rilievi. San Marino ne ha due potenzialmente fortissimi: Ramirez e Schiavoni.
Sulla sponda opposta Marco Nanni sostiene testualmente: le partite dispari potrebbero cambiare l’ inerzia della serie. Questa sera si gioca gara 3. Alla fine vedremo se ha ragione.
Nota di cronaca a margine dell’avvenimento: a Serravalle sarà in esposizione durante le partite di finale, il trofeo che andrà alla squadra che si aggiudicherà il mondiale IBAF a settembre.
Questa sera inizia il trittico che andrà in scena sul Titano. Tre partite trasmesse in diretta dalla San Marino RTV. La sfida sul monte questa sera sarà tra due veterani, Fabio Betto per gli emiliani; Luca Martignoni per i biancazzurri. Due veterani con senso tattico, grande mestiere che lanciano palle velenose. Betto, veneto, 37 anni tra poco, destro; Martignoni, romagnolo verace, 34 anni, mancino. Il manager di casa, Doriano Bindi è convinto: a decidere la serie saranno i rilievi. San Marino ne ha due potenzialmente fortissimi: Ramirez e Schiavoni.
Sulla sponda opposta Marco Nanni sostiene testualmente: le partite dispari potrebbero cambiare l’ inerzia della serie. Questa sera si gioca gara 3. Alla fine vedremo se ha ragione.
Nota di cronaca a margine dell’avvenimento: a Serravalle sarà in esposizione durante le partite di finale, il trofeo che andrà alla squadra che si aggiudicherà il mondiale IBAF a settembre.
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