Si diceva che Rimini avesse bisogno di punteggi molto bassi. E invece no. La Spiga è dorata anche vicina a quota 100. Ne fa la spese la Fileni dell’ex Pecile, limitato dall’ottimo Scarone e comunque sempre su livelli eccellenti. Partita bella, quasi bellissima. Vukcevic e Roderick non sbagliano niente, le percentuali sono di spessore, insomma Rimini ha la crosta per far battaglia ma anche le bollicine per frizzare il gioco. Positivo anzi forse decisivo il saldo della lotta al rimbalzo. Se la forcibe alla fine è di soli 7 punti è perché a tre minuti dalla fine i Granchi si sono messi a festeggiare facendo tra l’altro imbestialire coach Caja. In classifica la Spiga Rimini con 6 punti conquistati tallona il duo di testa formato dalle imbattute Udine e Venezia. Prossimo turno altro match da non perdere. Sempre al 105 arriva Barcellona che affianca i Crabs a quota 6. Sarà un altro mini esame di maturità. Un altro gradino verso la residenza in zone di prestigio, quelle che alle fine scelgono chi potrà coronare il sogno A1.
Roberto Chiesa
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