Dura mezzora la Vanoli, che al PalaRadi ha ospitato l'Enel Brindisi di Pasquini – ancora a secco di vittorie in trasferta – nel posticipo del sesto turno. Promettente l'avvio dell'azzurrino Paul Stephane Biligha, che con i suoi 6 punti nel primo quarto contribuisce al 17-16 con cui si chiude il primo paziale di gioco.
Gaspardo e Mian illudono, col parziale di 8-0 che lancia Cremona, puntualmente rimontata dagli ospiti, scivolati finanche al -12 con la schiacciata di Gaspardo per il 31-19. A lanciare la rincorsa è la successiva bomba di Phil Goss, che fa da lepre all'MVP del posticipo, Amath M'Baye, che chiuderà con 27 punti all'attivo. Il ribaltone è servito con la bomba di Durand Scott e all'intervallo lungo Brindisi conduce 38-33.
Shock tremendo per la fragile Cremona, che resta comunque aggrappata alla partita fino al nuovo vantaggio firmato dall'arco da Elston Turner. Il 56-52 che chiude il terzo quarto è anche l'ultima sporcata di Vanoli nell'incontro.
Le due bombe in fila di Kris Joseph spazzano via i lombardi, incapaci di recuperare dal doppio jab al mento. Salirà fino al +17 la squadra di Sacchetti, chiudendo sull'84-69.
Va da sé che l'obiettivo dell'auspicata – da Pancotto – continuità di rendimento sui quattro quarti sia ancora lontano dall'essere centrato, nonostante gli ottimi trenta minuti del roster cremonese, deflagrato in ultimo parziale da 17-35.
LP
Gaspardo e Mian illudono, col parziale di 8-0 che lancia Cremona, puntualmente rimontata dagli ospiti, scivolati finanche al -12 con la schiacciata di Gaspardo per il 31-19. A lanciare la rincorsa è la successiva bomba di Phil Goss, che fa da lepre all'MVP del posticipo, Amath M'Baye, che chiuderà con 27 punti all'attivo. Il ribaltone è servito con la bomba di Durand Scott e all'intervallo lungo Brindisi conduce 38-33.
Shock tremendo per la fragile Cremona, che resta comunque aggrappata alla partita fino al nuovo vantaggio firmato dall'arco da Elston Turner. Il 56-52 che chiude il terzo quarto è anche l'ultima sporcata di Vanoli nell'incontro.
Le due bombe in fila di Kris Joseph spazzano via i lombardi, incapaci di recuperare dal doppio jab al mento. Salirà fino al +17 la squadra di Sacchetti, chiudendo sull'84-69.
Va da sé che l'obiettivo dell'auspicata – da Pancotto – continuità di rendimento sui quattro quarti sia ancora lontano dall'essere centrato, nonostante gli ottimi trenta minuti del roster cremonese, deflagrato in ultimo parziale da 17-35.
LP
Riproduzione riservata ©
