Bologna ha vinto la sfida scudetto con San Marino: 16-2

Il tricolore lascia il Titano e si trasferisce in Emilia, destinazione Fortitudo Bologna. La sfida scudetto si è dunque conclusa alla quinta partita, stracciando clamorosamente tutti i pronostici che prevedevano una incerta maratona di sette gare. I neo campioni hanno umiliato gli ex scudettati della T&A a domicilio. Il finale di ieri sera è stato trionfale per Bologna. Il risultato, 16-2, da l’esatto riscontro di quello che è avvenuto sul diamante di Serravalle. Ospiti devastanti in attacco, tonici in tutto il complesso, capaci di confezionare 18 battute valide, 3 fuori campo e 3 doppi. San Marino scarico anche psicologicamente. Le sconfitte di lunedì e martedì evidentemente hanno pesato sul team di Doriano Bindi. Se a questo si aggiungono le precarie condizioni fisiche di Duran e Rovinelli, il quadro è completo e spiega a sufficienza l’imprevista debacle biancazzurra. Per la Fortitudo è l’ottavo titolo della sua storia. Torna campione dopo 4 anni. Anche nel 2005 aveva vinto la sfida con San Marino.
Questa volta i play off scudetto hanno confermato il verdetto della stagione regolare che si era conclusa con i bolognesi in testa alla classifica. Ha vinto dunque la squadra più forte. Volete la conferma? Ebbene la Fortitudo ha battuto in questa stagione la bellezza di 51 fuoricampo. Deve quindi rimproverarsi poco o niente la T&A. Resta certo la delusione ma i sammarinesi si sono confermati una grande realtà. Da anni sono infatti ai vertici italiani ed europei del baseball.

Piero Arcide

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