Non ci sarà il tutto esaurito. Riempire uno stadio del genere è impresa da Champions League. Certo però non sarà facile stare larghi, perché alla fine, su questi gradoni, saranno più di 20.000. A Rimini venduti 3 dei 4.000 biglietti, a Cesena bagarini al lavoro sulle curve. Si trova qualcosina da 40 Euro in su. La Straromagna assegna primato regionale e soprattutto mezza serie B, la pretattica dei tecnici è giustificata dall’altissima posta in palio. Lato Cesena: Castori non si svela, ma in un certo senso i dubbi li costruisce ad arte. Facile azzardare che vedremo il rientrante Groppi a sinistra al posto di Rea, mentre a centrocampo lo scalpitante Ranalli potrebbe essere preferito a Piccoli. Sulla destra verso la conferma Tedoldi. Confalone e Indiveri, seppure non al meglio, ci saranno come ha detto il capitano anche con una gamba sola. E Rimini? Rimini coltiva un sogno e per acchiapparlo bisogna espugnare il Manuzzi. Operazione tremenda, ma tecnicamente possibile. Acori si tiene l’eterno dilemma (versione light con Docente al fianco di Floccari e Ricchiuti dietro) o tuta da battaglia (Bonura a sinistra, Ricchiuti a svariare, una punta sola e avanti coi carri). Ultime raccomandazioni dalla questura. Molte delle strade attorno al Manuzzi saranno blindate e chiuse al traffico. Chi non abita dall’altra parte della città si faccia una bella passeggiata. E chi sperava nella Tv, cambi programma. Allo stadio c’è posto per tutti e dunque non ci sarà diretta.
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