Calcio donne: Federazione quasi promossa

Quando in pieno recupero il Novellara espugna Argenta rimandando la matematica, le prime secchiate sono già volate, i primi tappi già partiti. Le ragazze fanno festa ugualmente perché è solo questione di sostanza. La matematica se la prenderanno domenica prossima a Gaggio. Poco male. A Dogana è una passeggiata, il muro del Gualtieri Reggio Emilia dura meno di un tempo, Claudia Balacchi sblocca sul finire di prima frazione e poi diventa un monologo. Anche perché in apertura di ripresa le reggiane perdono l’ala sinistra per infortunio e restano in dieci per l’assenza di sostitute. Intanto Silvia Casali ha raddoppiato e Rosita Fratti toglie dal cilindro una punizione a giro da far indivia ai colleghi maschi.
Più che quello che succede a Dogana conta la partita di Argenta. Il Novellara perde 1-0, meglio di così non potrebbe andare. Mentre la Fratti prima e Monica Piscaglia poi hanno segnato il quarto e quinto gol.
A metà ripresa è ancora la volta di Silvia Casali che completa il tris personale. La numero 7 va dentro per la sesta e settima rete. L’ottavo gol arriva ancora con Rosita Fratti, il nono con Linda Mini. La sua parabola inganna il portiere. E mentre i cellulari in contatto con Argenta portano la cattiva notizia del Novellara che vince nel finale, la festa è già partita. Meritata, magari non autorizzata. Ma con le donne il calcio recupera valori e entusiasmi autentici e bandisce stupide scaramanzie.