Con i play off in tasca il San Marino conquista un altro piccolo record. La maglia nera delle presenze allo stadio non è più come di consueto sulle spalle dei titani. Con 473 spettatori di media, i Titani hanno fatto meglio (o comunque meno peggio) di 3 squadre: l’Aglianese (i toscani sono roba da 230 aficionados a partita) l’Imolese che complice l’esilio a Castel San Pietro è stata seguita in media da soli 334 amici per la pelle e il Cuiopelli tifato da 403 anime.
Tra le romagnole appena meglio stanno Bellaria e Forlì. I rivieraschi, neopromossi e in piena lotta salvezza) possono contare su 490 spettatori a domenica, i galletti del presidente Oliveti sono sospinti al Morgagni da 577 tifosi.
Altri numeri per il Ravenna. I giallorossi sono l’espressione di una città pallonata che ha voglia di tornare a riveder le stelle. Con 1806 spettatori di media Ravenna è sul podio dietro solo a Grosseto e Gubbio. Curiosità: il Grosseto vincitore del campionato è l’unica squadra a portare stabilmente allo stadio più di 2000 tifosi.
Cambiano i parametri in C1. L’entusiasmo sembra essere tornato a Cesena: i bianconeri hanno il pubblico numericamente più importante della categoria: presenza media sugli spalti di 6264 sportivi. Appena meglio di Pisa (qualcosa in più di 5.500) e di Arezzo (qualcosa in meno di 5.500).
Si difende bene anche Rimini: dopo un avvio freddino Romagna Biancorossa in rimonta e 7 posto assoluto con una media di 2.967 spettatori. Cuorisità: il Lumezzane secondo in classifica è la squadra meno seguita, nemmeno 600 tifosi alla volta. Chissà se D’Astoli ci pensa come ci pensava Morgia 2 mesi fa.
Tra le romagnole appena meglio stanno Bellaria e Forlì. I rivieraschi, neopromossi e in piena lotta salvezza) possono contare su 490 spettatori a domenica, i galletti del presidente Oliveti sono sospinti al Morgagni da 577 tifosi.
Altri numeri per il Ravenna. I giallorossi sono l’espressione di una città pallonata che ha voglia di tornare a riveder le stelle. Con 1806 spettatori di media Ravenna è sul podio dietro solo a Grosseto e Gubbio. Curiosità: il Grosseto vincitore del campionato è l’unica squadra a portare stabilmente allo stadio più di 2000 tifosi.
Cambiano i parametri in C1. L’entusiasmo sembra essere tornato a Cesena: i bianconeri hanno il pubblico numericamente più importante della categoria: presenza media sugli spalti di 6264 sportivi. Appena meglio di Pisa (qualcosa in più di 5.500) e di Arezzo (qualcosa in meno di 5.500).
Si difende bene anche Rimini: dopo un avvio freddino Romagna Biancorossa in rimonta e 7 posto assoluto con una media di 2.967 spettatori. Cuorisità: il Lumezzane secondo in classifica è la squadra meno seguita, nemmeno 600 tifosi alla volta. Chissà se D’Astoli ci pensa come ci pensava Morgia 2 mesi fa.
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