Tazzioli a più riprese l’aveva promesso: “vedrete un San Marino completamente diverso rispetto al finale di stagione”. Impegno rispettato. Il San Marino è piaciuto per come ha saputo interpretare una gara tutt’altro che facile. I biancoazzurri sono apparsi lucidi in ogni momento, hanno saputo soffrire nei primi tambureggianti minuti in cui il Bassano, come si sapeva, ha messo in evidenza la sua proverbiale propensione al palleggio e alla verticalizzazione. Minuti in cui Longobardi appariva lasciato al proprio destino, con Evangelisti e Capece schiacciati, e Berardi e Florindo troppo timidi sulle corsie laterali. Dopo la prima mezzora però il torpore ha abbandonato il San Marino che ha cominciato come un pugile a rispondere ai colpi, i primi sferrati non hanno impaurito i giallorossi, la traversa piena di Evangelisti invece, è stato il primo gancio andato a segno, è da quel momento che la corazzata di Glerean ha indietreggiato il baricentro. Nessuno però si attendeva sette minuti - quelli di inizio ripresa - di assoluta intensità con i giallorossi sospinti alle corde e colpiti duramente. Il gol di Longobardi è qualcosa di sensazionale per abilità, forza e precisione, una gemma che racchiude in sé le straordinarie virtù del classico centravanti di oggi. Lecito attendersi il ritorno del Bassano e qui le risposte sono arrivate da una difesa mai così attenta e concentrata guidata da un Taccola in grande spolvero e un Emiliano Dei che al di là della grande parata su Staiti, ha costantemente dato sicurezza all’intero pacchetto arretrato. Parati i colpi di ritorno, la squadra matura assesta quello del K.O, il killer lo fa Luigi Grassi che nella ripresa è stato l’ago della bilancia. Il risultato è eccellente ma non ancora definitivo, domenica a Bassano, secondo tempo. C’è una spruzzata di biancoazzurro anche nell’altra semifinale play off, il gol che permette al Portogruaro di mantenere buone percentuali di passaggio del turno, infatti porta la firma di Andrea Maniero. La Spal però ha saputo assottigliare il gap, grazie ai gol di Furlanetto all’ultimo respiro del primo tempo, e dopo il pareggio degli ospiti, ha trovato sette minuti dal termine il raddoppio di Giorgi che assicura alla formazione di Alessio di approdare in finale con un pareggio domenica prossima a Portossumaga.
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