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Calcio: l’Under 21 battuta dall’Ungheria per 6 a 1

8 set 2007
Gessica - Fiorentino
Gessica - Fiorentino
Problemi ormai arci noti, i bianco-azzurrini con tre titolari debuttanti: il portiere Federico Casadei, il difensore centrale Giannoni e il centrocampista Bianchi, hanno tenuto un tempo. 45 minuti nei quali si è vista una partita vera, con l’Ungheria subito in vantaggio con il Zalay attaccante del Real Madrid, che sulla solita palla inattiva sfrutta i centimetri per depositare in rete di testa. Impossibile per i pur generosi Cervellini, Ciavatta e Giannoni poter contrastare un colosso di 1 metro e 95 sulle palle inattive. I prudenti ragazzi di Canini, si svegliano dopo lo schiaffo subito, e cominciano a gravitare spesso nella metà campo avversaria. Carattoni si prodiga per far salire la squadra, Vitaioli e Bianchi lavoro ai fianchi, Cibelli e Berretti sorreggono e supportano. Insomma di minuto in minuto crescono i sammarinesi. Il premio al minuto 26. Schema eseguito alla perfezione, autori Vitaioli, Carattoni e Enrico Cibelli che si inserisce tra i marcantoni difensori ungheresi e batte Bogdan con un preciso colpo di testa, tutto molto bello. Avversari storditi, rischiano addirittura di andare sotto. Altro schema, Vitaioli pesca liberissimo Berretti, Biogdan gli strozza l’urlo in gola.
Poi la maledizione di quegli ultimi secondi del primo tempo, su un lancio dalle retrovie vanno erroneamente a saltare in due, sbagliando completamente il tempo, via libera a Farkas che non tradisce e mette alle spalle dell’incolpevole e bravo Casadei.
Nella ripresa crollano i bianco-azzurrini mentalmente ma soprattutto fisicamente e l’Ungheria passeggia e dilaga Ivancsics con un preciso diagonale, poi prima del quarto gol, palo di Damien sull’unica disattenzione di Casadei. Zalay accontenta i tanti osservatori in tribuna, poi con il suo pezzo preferito si concede anche la tripletta personale, poco dopo la mezzora colpisce anche una traversa dopo aver scherzato con i difensori di Canini. All’ottantottesimo chiude il set Zabo.

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