Il Cesena mostra i muscoli.
Quel colpo che mancava e adesso c’è invita all’ottimismo ma soprattutto, ed è quello che conta, restituisce al campionato un Cesena che in teoria se la potrebbe anche giocare. Non sono i tre punti, ad aver cambiato gli scenari è una faccia diversa. Una maggiore propensione alla battaglia, un’attitudine alla sofferenza che una squadra sempre bellina e sempre ordinatina non aveva mai avuto. E alla base c’è forse una scelta passata sottotraccia, cioè quella di aver affiancato a Massimo Ficcadenti la figura di Maurizio Marin, diesse con un passato da allenatore, che può scambiarsi pareri e dialogare con un tecnico troppe volte isolato. Per colpe sue, chiaro, e la vicinanza di un uomo della società può aver dato a Ficcadenti quel coraggio che in 9 mesi non aveva mai trovato. Il tonfo interno invece vuol dire crisi in casa Samp.
Il giorno dopo l’importante successo di Genova, Mister Ficcadenti lancia messaggi di pace a stampa e tifosi. Nel video l'intervista a Ficcadenti
Roberto Chiesa
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