Stasera il Tre Fiori affronta il Rudar campione del Montenegro. Alle ore 18.00 l’arbitro moldavo Ghennadi Sidenco fischierà l’inizio della partita che vede impegnata la squadra di Floriano Sperindio nella gara di ritorno del turno preliminare di Champions League. Servirà tanto carattere e un po’ di fortuna ai campioni di San Marino, quella che è mancata nella partita di andata, condizionata nel punteggio finale soprattutto da episodi. Il tecnico del Tre Fiori vuole una squadra attenta e concentrata ad evitare quelle sbavature che hanno permesso al Rudar di segnare due reti nei primi 45 minuti giocati a San Marino. Un impegno non facile contro una squadra forte fisicamente e che avrà dalla sua anche il fattore ambientale, inteso come temperatura e umidità elevate, ma anche come pubblico, previsti oltre 1500 tifosi. La rifinitura ha sciolto gli ultimi dubbi. Il modulo dovrebbe rispecchiare il 4-4-1-1 dell’andata, che diventa un 4-5-1 in fase difensiva con Paolo Tarini a rientrare sulla linea dei centrocampisti. Con l’assenza di Aruta, spazio dal primo minuto a Cristian Menin in avanti. Centrocampo a quattro: Vannoni e Canarezza, sulle fasce laterali, Lisi e Macina i due centrali. Con il rientro tra i pali di Micheletti, confermata la difesa a quattro, Nardone a destra e Andreini a sinistra, centrale Benedettini insieme a Sandro Macerata, che prende il posto di Martini.
Nel video l'intervista a Sandro Macerata, difensore Tre Fiori.
L'inviato Elia Gorini
Nel video l'intervista a Sandro Macerata, difensore Tre Fiori.
L'inviato Elia Gorini
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