Nemmeno sotto Natale Conegliano fa sconti o regali e pure Busto Arsizio si ritrova spazzata via. La capolista indiscussa fa 14/14 e resta a punteggio pieno con un comodo 3-0 sulle lombarde, viceversa ancorate nei bassifondi a +1 dall'ultimo posto.
Non che ci fossero troppi dubbi sull'esito della sfida, anche perché, al di là dell'imparità di fondo, Busto Arsizio si presenta in Veneto con parecchie assenze: Leonardi e Cucco sono ancora positive e in isolamento, mentre Gennari, Escamilla, Mingardi e Bulovic non sono al meglio e restano a riposo. A rotazioni quasi azzerate, Musso deve spostare Stevanovic nell'inedito ruolo di opposto (nel quale comunque produce 11 punti) e in quello di libero si affida alla giovane Bressan. Per contro, a Santarelli manca solo De Gennaro, anche se vista la situazione può permettersi di dare minutaggio alle seconde linee senza rischiare nulla, coi 22 di Egonu e i 13 di Sylla a garantirgli una serena vigilia.
I primi due set scivolano via con un bis di 25-16, nel terzo invece Busto Arsizio si aggrappa all'orgoglio e vende carissima la pelle, guidata dagli spunti dell'eterna Francesca Piccinini (9 punti, al pari di Gray). Le ospiti rispondono punto su punto, non scendono mai sotto il -5 e non si arrendono nemmeno sul 24-21, tanto da riuscire a portarla ai vantaggi. Qui annullano un ulteriore match ball e grazie a Stevanovic hanno pure il punto del set. Conegliano però è glaciale e spietata, impatta e poi strappa per il 28-26 che chiude la partita.