Un clamoroso black-out negli ultimi tre minuti regolamentari fa scivolare di mano alla Consultinvest una vittoria meritata per trentasette. Nello sport conta il risultato e quello maturato ieri sera all'Adriatic Arena fa gelare il sangue: 79-66 sul canestro di Marcus Thornton con tre minuti
da giocare. Lì la VL scompare dal campo: il parziale di 11-0 aperto da Durand Scott e chiuso da Phill Goss riporta Brindisi a contatto in un amen. I liberi riportano la Consultinvest sul +8 e la vittoria sembra cosa fatta, non fosse per la palla persa da Brandon Fields che permette i rapidi canestri di AJ English ed Amath M'Baye per il -3. Gazzotti fa 1/2 in lunetta e lo sciagurato Brandon Fields – ancora lui – commette un ingenuo fallo su una tripla dai seggiolini di Durand Scott, che ringrazia e piazza un 3/3 ai liberi, lasciando presagire l'infausto finale, cui partecipa anche Jasaitits con un bottino a metà dalla lunetta, permettendo a Robert Lawrence Carter di fissare il pareggio sull'87-87.
Si va all'over-time, dove Brindisi scatta meglio dai blocchi e vola sul +4 con Carter e Scott, protagonista a tutto campo di un incontro che Fields – dopo averlo regalato – prova a riprenderlo con la tripla del -1. Non tremano i polsi all'ENEL Brindisi di Sacchetti, che col perfetto Scott (9/11 ai liberi e 26 totali) ottiene un'insperata vittoria per 102-96.
Non basta "una delle migliori prestazioni stagionali" – parola di Bucchi – per portare a casa un successo che avrebbe consentito di allungare dall'ultimo posto di Cremona. Jarrod Jones ne mette 26 con 9 rimbalzi, ma il suicidio sportivo degli ultimi minuti cancella quanto di buono fatto in precedenza. E forse la panchina di Bucchi non è più troppo salda.
LP
da giocare. Lì la VL scompare dal campo: il parziale di 11-0 aperto da Durand Scott e chiuso da Phill Goss riporta Brindisi a contatto in un amen. I liberi riportano la Consultinvest sul +8 e la vittoria sembra cosa fatta, non fosse per la palla persa da Brandon Fields che permette i rapidi canestri di AJ English ed Amath M'Baye per il -3. Gazzotti fa 1/2 in lunetta e lo sciagurato Brandon Fields – ancora lui – commette un ingenuo fallo su una tripla dai seggiolini di Durand Scott, che ringrazia e piazza un 3/3 ai liberi, lasciando presagire l'infausto finale, cui partecipa anche Jasaitits con un bottino a metà dalla lunetta, permettendo a Robert Lawrence Carter di fissare il pareggio sull'87-87.
Si va all'over-time, dove Brindisi scatta meglio dai blocchi e vola sul +4 con Carter e Scott, protagonista a tutto campo di un incontro che Fields – dopo averlo regalato – prova a riprenderlo con la tripla del -1. Non tremano i polsi all'ENEL Brindisi di Sacchetti, che col perfetto Scott (9/11 ai liberi e 26 totali) ottiene un'insperata vittoria per 102-96.
Non basta "una delle migliori prestazioni stagionali" – parola di Bucchi – per portare a casa un successo che avrebbe consentito di allungare dall'ultimo posto di Cremona. Jarrod Jones ne mette 26 con 9 rimbalzi, ma il suicidio sportivo degli ultimi minuti cancella quanto di buono fatto in precedenza. E forse la panchina di Bucchi non è più troppo salda.
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