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CSIO San Marino Arezzo: La Coppa delle Nazioni parla ancora brasiliano

5 set 2015
CSIO San Marino Arezzo: La Coppa delle Nazioni parla ancora brasiliano (photo Stefano Secchi)
CSIO San Marino Arezzo: La Coppa delle Nazioni parla ancora brasiliano (photo Stefano Secchi)
La Furusiyya FEI Nations Cup di San Marino Arezzo, ultima tappa valida ai fini della qualifica delle squadre per la finale del circuito di Barcellona è andata al Brasile. Il team guidato dallo chef d’equipe Jean Maurice Bonneau, già protagonista nella prima edizione dello CSIO, si conferma quest’anno con una seconda vittoria, inserendosi di prepotenza nell’Albo D’oro dello CSIO che conta tre edizioni.
Protagonisti di questo successo, Marlon Modolo Zanotelli (Valetto Jx, 0/0/4), Karina Johannpeter (Casper, 8/0), Yuri Mansur Guerios (Cornetto K, 4/4) e Bernardo Alves (Vatson Sitte, 4/13). Dodici le penalità totali accumulate nelle due manche.
E’ stato necessario il barrage per identificare la squadra vincitrice della Coppa delle Nazioni.
Brasile e Francia, in testa alla classifica dopo la prima manche, con 8 penalità totali, sono rimaste con un ex aequo anche in conclusione del secondo round. Dodici le penalità totali nelle due manches, per il team brasiliano e quello transalpino. E’ seguito l’ultimo confronto con un barrage che ha visto scendere in campo Marlon Modolo Zanotelli, per il Brasile e Edouard Coral (Quokin du Moulin Vent) per la Francia. Quest’ultimo ha fermato il cronometro su 33”11, ma ha commesso 8 penalità, lasciando il passo a Zanotelli che con 4 penalità ha consegnato la vittoria al team carioca.

Terzo posto per la Repubblica Ceca (29 penalità) che con questo risultato accumula 345 punti assumendo definitivamente la leaderbord del circuito Europe Division 2 e entra in prima divisione. Seguono: Germania (33), Italia (35), Polonia (36), Svezia (36) e Belgio (48). Non accedono al secondo round: Danimarca, Irlanda, Norvegia e Turchia.
“Partiamo dal passato, con l’eredità di Luciano Pavarotti, ha commentato Antonio Volpinari, presidente della Federazione Ippica sammarinese, che lanciò lo CSIO di San Marino nel lontano 1991, inserendolo di prepotenza, per sei edizioni, nel Gotha dell’equitazione, e raccogliamo oggi la sinergia tra la Federazione Sammarinese, la FISE e l’Arezzo Equestrian Centre per guardare al futuro con l’ottica di crescere ancora. Lo CSIO di San Marino-Arezzo è inserito in una cornice che merita di ospitare la grande equitazione. La quarta edizione, nel 2016 potrebbe trasformare questo evento in uno CSIO 4".

le dichiarazioni dei protagonisti

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