Con il mondiale della “classe regina” più o meno assegnato, si accende il mercato piloti. Ma se i top driver ragionano in funzione della prossima stagione, c’è anche chi deve scegliere la via più dritta per terminare quella corrente. E’ il caso di De Angelis il cui futuro è ancora tutto da scrivere. Il Gran Premio della Repubblica Ceca sul circuito di Brno dovrebbe essere stato l’ultimo atto del binomio Alex–Honda Interwetten. Il titolare della moto, il giapponese Aoyama sostituito per infortunio da De Angelis, ha ripreso possesso della seduta e ieri ha ricominciato a girare. Entro la fine della settimana saranno sciolte le riserve sulle condizioni fisiche che però sembrano buone. A questo punto nemmeno un ritorno al recente passato pare possibile. Perché il Team Scot con il quale il pilota sammarinese ha cominciato la stagione di Moto 2 verserebbe in gravi difficoltà economiche tali da mettere a repentaglio il proseguo dell’attività agonistica. Di fatto De Angelis è costetto a guardarsi intorno. L’interesse attorno ad uno dei piloti più regolari degli ultimi anni è alto, i contatti non mancano. Probabilmente già nei prossimi giorni Alex risalirà in sella ad una moto che gli consentirà di non mancare l’appuntamento con il Gran Premio di San Marino.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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