
Nella terza tappa della Diamond League arriva la prima vittoria stagionale per Alessandro Sibilio, che s'impone nei 400 ostacoli. A Doha, con i tre big assenti, tra cui Warholm, è il 26enne azzurro a prevalere in 49"32: non un tempo esagerato, per lui che a fine aprile aveva corso in meno di 46", ma è quanto basta per vincere controllando bene gli avversari. La seconda medaglia italiana del weekend arriva dal salto con l'asta femminile ed è un argento. A vincerla è Roberta Bruni, che supera i 4.63, battuta solo dalla britannica Caudery, mettendosi dietro diversi nomi importanti.
Nella velocità, quinto posto sia per Tortu, sia per Simonelli. Tortu era al debutto stagionale sui 200 metri, dopo l'impegno nella 4x100 in Cina, e ha pagato un rettilineo non brillante. Simonelli accusa tre decimi dal giamaicano Broadbell nei 110 ostacoli, ma anche lui era al debutto all'aperto, dopo una stagione invernale con diversi infortuni. Sesto posto a pari merito, nel salto in alto, per Fassinotti e Sioli, che fanno tre errori ai 2.20 e lasciano il passo allo statunitense McEwen, capace di superare i 2.26.
Nelle altre prove, da segnalare ben quattro miglior risultati stagionali, tra cui spicca il giavellotto, con ben due atleti sopra ai 90 metri. Incredibile l'ultimo lancio, quello del tedesco Weber, che oltrepassa la misura per la prima volta in carriera e si prende l'oro proprio nel finale. Ora, la Diamond League si sposta in Marocco, per la quarta tappa, poi toccherà a Roma, il 6 giugno.