Domani a Napoli il Cesena rischia di perdere il treno salvezza

Il dibattito su quanto il mercato abbia giovato o nuociuto rischia di drenare i cervelli e distoglierlo dalla madre di tutti i problemi. Il Cesena non vince più. Non vince perché non è arrivato l’attaccante oppure perché non ne ha o per lo meno non ha la crosta, la cattiveria. Nemmeno contro il Catania, neppure quando diventa questione di vita o di morte i bianconeri sanno mostrare la faccia feroce. Vien da sorridere pensare lo possano fare a Napoli anche se l’ottimismo di Ficcadenti su qualcosa dovrà pure poggiare. La salvezza è tre punti più su con Napoli e Udinese alle prossime uscite. Il rischio concreto è di precipitare. L’intoccabile prepara un po’ di cambi a cominciare dall’impresentabile Appiah che lascia con sollievo al rientrante Colucci. Il tris di mercato è calato per i due terzi dal tecnico. Dentro Dal Bello (versione padovana del brasiliano Felipe) e Santon. In panca Rosina buono per il finale e per quando la condizione sarà accettabile. In forse Sammarco e comunque gioca uno tra lui e Caserta. La sorpresa potrebbe essere Malonga dall’inizio. Saranno state le secche del mercato, ma Ficcadenti sembra essersi accorto di lui.

Roberto Chiesa

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy