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Eurolega: la Stella Rossa non si ferma più

25 gen 2017
Eurolega: la Stella Rossa non si ferma più
La vendetta è servita: nella 19° del Round Robin il Fenerbahce batte a domicilio l'Unics Kazan, che all'andata aveva instillato dubbi nella corazzata di Obradovic. I vice campioni d'Europa prendono l'iniziativa, i quattro falli con cui si ritrova rapidamente Parakhouski fanno il resto: il centro bielorusso chiude con 21 punti e 9 assist in meno di 24 minuti, con due soli errori dal campo. Pashutin – colpevolmente – non lo butta dentro nel momento in cui si decide la partita, che pende dalla parte del Fenerbahce. Datome il miglior marcatore ospite con 18 punti, figli del 90% al tiro. La dodicesima vittoria del Fenerbahce ha la forma del'86-81.

Esulta anche l'altra Istanbul, quella del Galatasaray: il Maccabi è già sotto di 13 all'intervallo lungo, Jon Debler sarà il miglior marcatore di casa con 21 punti a referto. Goudelock invece il top scorer di serata con 22; Tel Aviv non entra però mai in partita e la scuffiata è servita: 102-63 all'Abdi Ipekçi Arena.

Cade anche la prima della classe: un CSKA Mosca al netto di Teodosic si fa rimontare a Kaunas, dopo aver chiuso sul +7 il primo tempo. Pangov e compagni guidano la risalita fino al sorpasso in lunetta ad opera di Jankunas, che inaugura ai liberi il parziale di 6-0 che chiude l'incontro sul 79-74. Sottotono De Colo, che tira col 4/12 dal campo; fronte Zalgiris si registra la gran serata di Kevin Pangos: 21 punti per lui.

Prosegue il periodo magico della Stella Rossa, che infila la sesta vittoria consecutiva potando anche lo scalpo di Vitoria, al terzo KO in fila. Decisivi i primi due quarti, chiusi dagli ospiti sul 50-27. Reazione basca inconsistente: pesante disfatta per gli uomini di Sito Alonso, che ne prendono 18 davanti al proprio pubblico; 23 punti per Simonovic, 18 per Jovic nel'87-69 finale.

Si conferma imbattibile o quasi tra le mura amiche il Panathinaikos, caduto in casa solo – si fa per dire – nel derby con l'Olympiacos. La legge dell'Olympic Sports Center è imposta anche al Barcellona, che ritrova Xavier Pascual da avversario e cade dopo tre quarti di parti di partita saldamente in mano il Panathinaikos: 71-65 alla sirena di un incontro in cui gli attacchi hanno fatto cilecca.


LP

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