Europei Arco, la cerimonia di apertura

Tutto l'arco che conta è qui e ha già scagliato la prima freccia colpendo al centro il bersaglio più difficile. Quello dell'organizzazione per la quale la Federazione Sammarinese raccoglie i complimenti del Segretario allo Sport. Un'occasione per Teodoro Lonfernini per misurarsi ai più alti livelli agonistici e per fare incontrare sotto l'arco culture e paesi diversi. Un'invasione pacifica di arceri che piace anche al Segretario Mularoni intervenuta a porgere il benvenuto del territorio a tutti gli atleti europei. Una cerimonia snella e coreografica, perfettamente in linea con i tempi dello sport. Di un Comitato Olimpico che attraverso il Presidente Giardi si dice orgoglioso e onorato di ospitare la manifestazione e dell'applauso che il padrone di casa Luciano Zanotti chiede espressamente per gli oltre 70 volontari che da circa due anni si spendono affinchè oggi il Presidente della Federarco italiana possa dire: "L'ospitalità e l'accoglienza di San Marino sono il fiore all'occhiello di questo lungo week end dell'arco". La parola d'ordine è Enjoy, la proferisce il vice presidente della Federazione Internazionale. E' un po' più di divertitevi, praticamente un godetevela con le varie sfumature. E se la gode il pubblico che applaude lo spettacolo organizzato dai Lunghi Archi perchè l'arco è sport, è cultura. E' radici ed è futuro. L'aspetto agonistico è solo appunto un aspetto. Ma quando le frecce partono e si fa sul serio, è l'aspetto che conta.

Roberto Chiesa

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