F1: in India domina Vettel.
Gli avversari lo hanno visto al via e poi sul podio. Per il resto Sebastian Vettel è stato un fantasma per tutti. Il neo campione del mondo infatti , nei 60 giri in programma, si e’ permesso il lusso di gestire il Gran premio come fosse una gita di piacere o quasi. Janson Button, giunto secondo, e’ passato sotto la bandiera a scacchi 9 secondi dopo il vincitore. Il ferrarista Alonso che ha completato il podio, e’ arrivato al traguardo con ben 25 secondi di ritardo. Insomma, per farla breve, il primo appuntamento indiano di Formula uno, ha finito per essere alquanto noioso ravvivato solo nel momento della partenza dove Button ha approfittato delle difficolta’ di Webber e Alonso , conquistando il secondo posto alle spalle del fuggitivo Vettel. Altro momento frizzante l’ ormai tradizionale auto scontro tra Massa ed Hamilton. Il ferrarista va lungo; l’ inglese si avvicina; Felipe in vantaggio ancora di mezza macchina lo stringe e l’ impatto e’ inevitabile. Il pilota Mc Laren deve fare una sosta per problemi meccanici; il brasiliano viene punito dai giudici con un giro ai box. E così sia. Massa poi’ sara’ tradito dalla sua Ferari e costretto al ritiro. Per il resto calma piatta. O meglio : che Vettel fosse in pista se ne sono accorti tutti i piloti dall’ ottavo posto in giu’, doppiati nel corso dei 60 giri. Per completare l’ ordine d’ arrivo, quarto e’ giunto Webber; quinto Schumacher che ha lascito con un palmo di naso il suo compagno di squadra Rosberg , finito sesto. Settimo Hamilton. Prima della partenza la Formula uno ha reso omaggio a Marco Simoncelli e Dan Wheldon, morti tragicamente in pista. Team e piloti si sono fermati per un minuto
Piero Arcide
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