La supremazia della Ferrari e di Michael Schumacher si ferma a Montecarlo, ma l’Italia delle quattro ruote fa festa per la straordinaria vittoria di Jarno Trulli. Per il pilota abruzzese é la prima vittoria della carriera. Una gara, come spesso accade sul tortuoso circuito monegasco, ricca di emozioni e colpi di scena. Si comincia con una doppia partenza per un problema a Panis poi al terzo giro spettacolare incidente di Fisichella. Il romano tampona violentemente la Mc Laren di Coulthard che aveva rallentato per la scarsa visibilità, a causa dalla rottura del motore alla Bar di Sato. La gara è dominata dalle Renault di Trulli e Alonso, ma proprio il pilota spagnolo al 41° giro nel tentativo di passare Ralf Schumacher all’uscita della galleria, perde il controllo della sua monoposto, facendo sfumare in casa Renault il sogno di una fantastica doppietta. L’imprevedibile cinque giri più tardi, quando in regime di Safety Car, Montoya tampona incredibilmente Michael Schumacher, che finisce contro il guard-rail ed è costretto al primo ritiro della stagione. Intanto Jarno Trulli galoppa solitario verso il primo grande successo in formula 1, alle sue spalle solo Jenson Button prova ad impensierire il pilota italiano, che però non sbaglia un colpo e dopo un duello serrato negli ultimi giri, ha mantenuto il primo posto fino alla bandiera a scacchi. Una vittoria da incorniciare per il pilota pescarese, che centra il primo successo della carriera, su un circuito che non vedeva un successo italiano dal 1984, quando ha trionfare fu Riccardo Patrese. Sul podio una Ferrari comunque c’è ed è quella di Rubens Barrichello, terzo ma con un ritardo di 1 minuto e 15 secondi dal vincitore.
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