Federer rischia, poi va avanti

Vince col brivido Roger Federer che si qualifica per i quarti di finale dopo aver lasciato un set al sempre insidioso tedesco Philipp Kohlschreiber. Il numero uno del tabellone e 3 del mondo ingaggia una lotta molto dura e dopo il connazionale Wawrinka rischia davvero di diventare una vittima eccellente del torneo. vinto per 6-4 il primo parziale e perso il secondo con lo stesso punteggio, la differenza in favore del probabilmente più grande di tutti i tempi la fa il servizio. Una serie di fucilate al momento giusto a stroncare la resistenza di Kohlschreiber che al debutto aveva superato il sempre più deludente Janowicz.
Jack Sock fa sul serio e conquista il deby americano contro John Isner. Primo set molto equilibrato, che segue la logica del servizio fino all'approdo naturale del tie break. Equilibrato pure quello e conquistato 7-5 con tanti punti lottati e quasi la certezza che sarà ancora molto lunga. In realtà il secondo è più semplice per Sock che sul 4-3 ottiene il break che lo porta prima a servire per il match, poi a chiudere 6-3.
Continua la marcia trionfale di Marin Cilic, ai quarti senza perdere un set. Gabashvili dura poco, praticamente fino al 3-2 del primo set quando subisce il primo break, break che poi verrà replicato sul 5-3 per chiudere appunto 6-3 il primo parziale. Una passeggiata di salute il secondo per l'ingiocabile croato che fa percorso netto e si issa sul 5-0 per chiudere 6-1 set e match.
L'ultimo match degli ottavi è anche il più bello. E promuove ai quarti Richard Gasquet.
Il franceseparte sotto 2-0 contro un Domink Thiem che lo sorprende con qualche passante al quale Gasquet mette un po' a fare gli anticorpi. Ma un paio di game più tardi i due sono giaà pari, situazione che permane fino al tie break vinto dal francese. La svolta subito in apertura di secondo con Thiem ancora frustrato dal tie break e subito brekkato. L'austriaco manca una palla a metà set e si consegna per 7-6 6-4.

r.c.

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