San Marino non sbanca Parma e si appresta a guardare in Tv una finale tutta emiliana. Cariparma, appunto, e Bologna che aspettava sul divano di casa bella qualificata in attesa di sapere solo dove prenotare l’albergo. La T&A esce di scena, battuta 5-3 laddove serviva solo vincere. Decisiva per i ducali la grande prestazione di Corradini sul monte di lancio, schierato da Gerali come partente e rilevato da Orta nell’ultimo inning.
Anche se per certi versi sorprende l'eliminazione dei sammarinesi, è un verdetto ineccepibile, per quanto si è visto al "Nino Cavalli": ha vinto la squadra con il line-up più continuo, con il monte più forte e che ha saputo sfruttare ogni concessione del pitcher avversario.
Da venerdì prossimo, dunque, il Cariparma gioca per conquistare lo scudetto, che sarebbe il decimo del suo palmares ed il secondo per una squadra di Parma nel 2010 dopo quello vinto dai Panthers nel football americano e tredici anni dopo l’ultima volta nel batti e corri.
Roberto Chiesa
Anche se per certi versi sorprende l'eliminazione dei sammarinesi, è un verdetto ineccepibile, per quanto si è visto al "Nino Cavalli": ha vinto la squadra con il line-up più continuo, con il monte più forte e che ha saputo sfruttare ogni concessione del pitcher avversario.
Da venerdì prossimo, dunque, il Cariparma gioca per conquistare lo scudetto, che sarebbe il decimo del suo palmares ed il secondo per una squadra di Parma nel 2010 dopo quello vinto dai Panthers nel football americano e tredici anni dopo l’ultima volta nel batti e corri.
Roberto Chiesa
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