Ti aspetti l’acuto della Ferrari, la zampata della McLaren, oppure una sorpresa targata Mercedes, ed invece la prima pole position della stagione, porta la firma di Sebastian Vettel. Un giro praticamente perfetto per il pilota della Red Bull, che centra la sesta pole in carriera e si candida ad un ruolo da protagonista assoluto. A proposito di protagonisti, 8 mesi dopo il terribile incidente, Felipe Massa ritrova il volante della Ferrari e soprattutto ritrova la prima fila, in una gara di Formula 1. Subito dietro, ma già molto competitivo Fernando Alonso. Il neo ferrarista, che ha accumulato il maggior numero di giri in qualifica, aprirà la seconda fila al fianco dell’eterno rivale Lewis Hamilton. La prima Mercedes è quella di Nico Rosberg, quinto tempo e costantemente più veloce del compagno di squadra, l’attesissimo Michael Schumacher. Il ritorno del sette volte campione del mondo, coincide con il settimo posto, non male per un pilota fermo da oltre tre anni e capace di lasciarsi alle spalle il campione del mondo Jenson Button.
“Non sono obbligato a vincere - aveva dichiarato il pilota tedesco - ma una cosa è certa, per i suoi avversari non sarà piacevole riaverlo contro”. In difficoltà le nuove scuderie. Il ritardo di Virgin, Lotus ed Hispania, varia tra i sei e i nove secondi, davvero un enormità quando si parla di Formula 1. Un mondiale che si apre nel segno delle nuove regole, con l’addio ai rifornimenti, i primi dieci costretti a partire con le gomme da qualifica e il nuovo sistema di punteggio, che ricorda quello delle moto con 25 punti a vittoria e 18 al secondo classificato. Tante novità e al momento una sola certezza, domani alle 13, il primo semaforo verde.
Palmiro Faetanini
“Non sono obbligato a vincere - aveva dichiarato il pilota tedesco - ma una cosa è certa, per i suoi avversari non sarà piacevole riaverlo contro”. In difficoltà le nuove scuderie. Il ritardo di Virgin, Lotus ed Hispania, varia tra i sei e i nove secondi, davvero un enormità quando si parla di Formula 1. Un mondiale che si apre nel segno delle nuove regole, con l’addio ai rifornimenti, i primi dieci costretti a partire con le gomme da qualifica e il nuovo sistema di punteggio, che ricorda quello delle moto con 25 punti a vittoria e 18 al secondo classificato. Tante novità e al momento una sola certezza, domani alle 13, il primo semaforo verde.
Palmiro Faetanini
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