Con la tiratissima finale dei 100 stile libero che ha premiato a sorpresa Michele Santucci davanti a Dotto e Leonardi, si conclude la seconda edizione del Gran Prix d'Inverno. Il primo appuntamento dell'anno sta diventano un must del panorama azzurro, che ha deciso di inserire la manifestazione ospitata al Multieventi nel calendario FINA e per questo presa d'assalto dai big italiani, che al netto di Federica Pellegrini, Gregorio Paltrinieri e Silvia Di Pietro, c'erano tutti.
A far segnare tempi che non tradiscono la fase di preparazione e pesante lavoro, Ilaria Bianchi: la regina dei farfalla femminili ha fatto registrare un ottimo 58''57 che la mette in pole per il premio riservato alla miglior prestazione femminile sull'asse San Marino-Milano, visto che il meeting lombardo di metà marzo è gemellato con quello biancazzurro.
Presente a bordo vasca anche Cesare Butini, Commissario Tecnico dell'Italnuoto e che ha suggerito ai propri atleti di non mancare l'appuntamento sammarinese: quest'anno ci sono i Mondiali in vasca lunga in Russia, ai quali l'Italia vuole arrivare preparata. Magari anche col riminese Simone Sabbioni che tanto bene ha fatto in vasca corta a Doha e sul quale il CT ha messo gli occhi in ottica Kazan.
Oltre 400 atleti rappresentanti 54 società: i migliori nuotatori italiani ed ottimo banco di prova per i sammarinesi che sotto gli occhi di Max Di Mito – CT del nuoto sammarinese – hanno fatto segnare buoni progressi nella categoria Ragazzi, specie per quel che riguarda Lettoli e Bernardi, ma anche Pasolini in campo maschile.
[Nel servizio le interviste ad Ilaria Bianchi e Simone Sabbioni]
LP
Le interviste a Fabio Scozzoli (oro rana) e Cesare Butini (CT Italnuoto)
A far segnare tempi che non tradiscono la fase di preparazione e pesante lavoro, Ilaria Bianchi: la regina dei farfalla femminili ha fatto registrare un ottimo 58''57 che la mette in pole per il premio riservato alla miglior prestazione femminile sull'asse San Marino-Milano, visto che il meeting lombardo di metà marzo è gemellato con quello biancazzurro.
Presente a bordo vasca anche Cesare Butini, Commissario Tecnico dell'Italnuoto e che ha suggerito ai propri atleti di non mancare l'appuntamento sammarinese: quest'anno ci sono i Mondiali in vasca lunga in Russia, ai quali l'Italia vuole arrivare preparata. Magari anche col riminese Simone Sabbioni che tanto bene ha fatto in vasca corta a Doha e sul quale il CT ha messo gli occhi in ottica Kazan.
Oltre 400 atleti rappresentanti 54 società: i migliori nuotatori italiani ed ottimo banco di prova per i sammarinesi che sotto gli occhi di Max Di Mito – CT del nuoto sammarinese – hanno fatto segnare buoni progressi nella categoria Ragazzi, specie per quel che riguarda Lettoli e Bernardi, ma anche Pasolini in campo maschile.
[Nel servizio le interviste ad Ilaria Bianchi e Simone Sabbioni]
LP
Le interviste a Fabio Scozzoli (oro rana) e Cesare Butini (CT Italnuoto)
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