SCI ALPINO

Kilde re della Streif, a Kitzbuhel l'ultima di Feuz

Il norvegese Kilde si prende di forza la seconda discesa libera sulla leggendaria Streif di Kitzbuhel. L'Italia sfiora il podio con Mattia Casse, 4° a quattro centesimi.

Kilde re della Streif, a Kitzbuhel l'ultima di Feuz.

Saslong, Wengen e ora la leggendaria Streif: la stagione di Aleksander Aamodt Kilde non poteva iniziare meglio. Ennesima vittoria in carriera per il norvegese che si prende gli applausi del pubblico di Kitzbuhel e soprattutto punti importantissimi in ottica classifica generale, avvicinandosi sempre di più alla seconda coppa di specialità consecutiva. Nella seconda discesa libera Kilde domina e si candida come grande favorito ai Mondiali di inizio febbraio a Courchevel e Meribèl.

Sono 64 i centesimi di vantaggio su Johan Clarey con il francese, 42 anni compiuti da poco, all'ultima Streif della sua carriera. Il transalpino fa la gara della vita, sfiora il successo e si deve accontentare del record di sciatore più longevo sul podio. Con lui anche lo statunitense Travis Ganong, un altro pronto a lasciare sci e scarponi tra non molto.

A un passo dal podio Mattia Casse: l'azzurro chiude a soli 4 centesimi dal terzo posto, vicinissimo ad un'impresa nella classica del circo bianco. Delusione Austria con Vincent Kriechmayr: il beniamino di casa, dopo il successo nella prima discesa, perde tanto, troppo e si deve accontentare del quinto posto. Ancora peggio va allo svizzero Odermatt, costretto a dare forfait dopo l'infortunio patito 24 ore prima. La Streif ha anche salutato per l'ultima volta la leggenda Beat Feuz, accolto con una standing ovation nel finale e partito con un pettorale speciale: la chiusura perfetta di un cerchio.

[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy