Di Grosso c’è solo il nome, non la sorpresa. Lippi boccia l’uomo simbolo dei mondiali di Germania e che di fatto è rimasto là a Berlino. Atteso il taglio, l’altro è quello di Candreva. In ritiro al Sestriere andranno in 23+5 riserve ancora da svelare. Grosso si diceva. Non si vive di ricordi, Lippi gli ha preferito Cassani e a questo punto è facile pensare che Criscito andrà in pancina con l’eterno Zambrotta a fare il vice. Davanti sono in tre per un posto. Giuseppe Rossi, reduce da un anno in chiaroscuro segnato, ad onor del vero, da problemi familiari, Quagliarella (seconda punta di fantasia) e Borriello centravanti classico in un ruolo già coperto da Gilardino e Pazzini. Non è solo scelta tecnica, ma tattica. Totoriserve? Sirigu è il portiere destinato a rimanere a casa, Cossu rischia tra i centrocampisti perché sull’esterno Lippi ha il pretoriano Camoranesi e Pepe autore di un gran finale di campionato.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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