Mondiali di atletica, anche nei 100 metri donne l'oro è giamaicano
Nel salto con l'asta l'uomo più atteso era Renaud Lavillenie. Per il francese, il mondiale resta un tabù. L'olimpionico e primatista del mondo di specialità si deve accontentare del terzo posto. Sul gradino più alto del podio sale il canadese Barber che salta i 5.90 al primo tentativo. Argento al tedesco Holzdeppe, stessa miusra, ma al terzo tentativo. Bronzo ex-aequo con 5.80 per il Lavillenie e i polacchi Pawel Wojciechowski e Piotr Lisek.
Nel salto triplo successo per la colombiana Caterine Ibargüen con la misura di 14.90. Sul podio salgono anche l'israeliana Hanna Knyazyeva-Minenko con un sorprendente 14.7. All'ultimo salto centra il podio la kazaka Olga Rypakova, 14.77m.
Solo Kenya nei 3000 siepi con una tripletta tutta africana. L'oro va a Ezekiel Kemboi con il tempo di 8:11.28, che precede sul podio i connazionali Conseslus Kipruto e Brimin Kiprop Kipruto. Per Kemboi, quello ottenuto a Pechino, è il quarto oro consecutivo da Berlino 2009.
Successo Kenya anche nei 10 mila metri donne. Vivian Jepkemoi Cheruiyot vince una finale molto tattica che si è risolta solo negli utlimi giri con la keniana che ha tagliato il traguardo in 31'41"31 davanti all'etiope Gelete Burka (31'41"77) e l'americana Infeld.
Elia Gorini