Mondiali sci nordico: quarta giornata dedicata alle gara a squadre

Ancora amarezza per l'Italia dello sci nordico a mondiali in Val di Fiemme. Uomini e donne non vanno oltre il quinto posto nella staffetta. Un risultato uguale, ma diverso nel bilancio finale. Le speranze italiane erano riposte soprattutto sulla coppia Federico Pellegrino e David Hofer. Nella tecnica libera l'Italia aveva già vinto nel 2007 a Sapporo con Pasini e Zorzi. Per il tandem tricolore solo un quinto posto a 3”52 dalla medaglia d'oro andata ai russi Kriukov e Petukhov davanti alla Svezia ed al Kazakistan. Resta ai piedi dal podio la Norvegia. Lo sprint a coppie femminile premia gli Stati Uniti con Randall e Diggins. L'argento è svedese con Kalla e Ingemarsdotter staccate di oltre 7 secondi. Per la Finlandia è bronzo. Resta a bocca asciutta anche tra le donne la Norvegia, quarta. Poi le azzurre Marina Piller e Ilaria Debertolis. Le azzurre partivano con meno ambizioni e il quinto posto finale è da considerare un buon risultato.
Ancora un oro per la Francia, ancora con Jason Lamy Chappuis protagonista. L'atleta transalpino contribuisce in maniera determinante al primo posto francese nella combinata nordica a squadra. Con una grande volata Chappuis ha battuto il norvegese Moan. Bronzo agli Stati Uniti. Amarezza per il Giappone, che aveva chiuso in testa dopo la gara del salto.
Debuttava ai mondiali in Val di Fiemme il salto misto. Il primo oro della storia va alla squadra giapponese davanti all'Austria e alla Germania. L'Italia ha chiuso al settimo posto.

Elia Gorini

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