Potremmo anche chiamarlo Poggialinho, chissà magari Manuel cercherà casa a Rio de Janeiro, terra evidentemente porta fortuna del sammarinese, che a Rio ha vinto il Titolo nel 2001, che a Rio ha trionfato per l’ultima volta lo scorso anno, che a Rio ha dominato ieri respingendo con la classe che lo contraddistingue gli attacchi di Daniel Pedrosa. Insomma il Brasile ci restituisce il Manuel che conosciamo, quello che, con una moto finalmente apposto tiene gli altri a debita distanza. La moto appunto!– prima della partenza per l’Olanda Poggiali aveva confidato di voler fare un passo indietro, ho chiesto – aveva detto – le mappature dell’Aprilia dello scorso anno, non credo di essermi dimenticato all’improvviso come si guida una moto, ci sono dei problemi dobbiamo risolverli. Il Poggiali pensiero è stato messo in pratica da Brazzi e compagnia, il risultato, Manuel primo sotto gli scacchi. 67 punti separano il campione del mondo dallo spagnolo Pedrosa momentaneamente in testa alla graduatoria , a 9 gran premi dalla fine sarà estremamente complicato pensare ad un Poggiali ancora in lizza per il titolo, il sammarinese , ci proverà, e chissà che non sia proprio Alex De Angelis ieri attaccato al treno dei migliori, a dare una mano al connazionale, Alex ha ottenuto il miglior risultato in 250, strappando, in rimonta uno splendido quarto posto. Che bello il Brasile dipinto di biancoazzurro.
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