Logo San Marino RTV

MotoGP: le nuove regole del 2009

28 giu 2009
Non c’era nessuna possibilita’ per Jorge Lorenzo di prendere Valentino Rossi e cosi’ verso meta’ gara ha preferito gestire la seconda posizione che lo mantiene in corsa per il titolo mondiale. Ad ammetterlo nel dopo gara e’ lo stesso pilota spagnolo che aggiunge all’ ammissione di impotenza i complimenti al fuoriclasse di Tavullia per la centesima vittoria in carriera. “ Per me, ha concluso Lorenzo, quello di oggi ad Assen, resta comunque un grande risultato dato che e’ stato il mio 50mo podio in carriera.” A proposito di numeri, il primato di successi mondiali sulle due ruote e’ detenuto da un altro italiano, quel Giacomo Agostini che negli anni 60 con la MV , ha raggiunto l’ invidiabile record di 123 vittorie. “ Per superarlo- ha ammesso Valentino- dovrei correre ancora qualche anno. Non so se questo potrà accadere. Dipende per quanto tempo mi divertirò ancora nel guidare una moto in pista”. In attesa di saperlo intanto la MotoGp si e’ data nuove regole per il resto della stagione 2009. I cambiamenti piu’ radicali sono l’eliminazione delle prove libere del venerdì; l’ eliminazione del sistema elettronico di partenza e il controllo elettronico delle sospensioni. Dal GP della Repubblica Ceca, i piloti potranno utilizzare solo 5 motori da gestire per le ultime 8 gare. Non sara’ permesso cambiare parti se non quelle per il mantenimento quotidiano. Ancora: i materiali in ceramica non potranno essere utilizzati per freni a disco o pastiglie. Infine saranno solo due i test post GP, in Catalunya e Brno, a cui potranno partecipare solo i test rider.

Piero Arcide

Riproduzione riservata ©