Sotto una pioggia battente, la gara della 250 si trasforma in una prova ad eliminazione. Il primo a farne le spese è Manuel Poggiali, che già alla seconda curva perde il controllo della sua Aprilia ed è costretto ad abbandonare. Per il campione del mondo, un avvio di stagione particolarmente difficile dopo il 4° posto di Welkom. Ad imporre un ritmo forsennato alla gara è il torinese Roberto Rolfo, come sempre a suo agio sulla pista bagnata, ed in testa già al termine del primo giro. Dietro l’unico a reggere il confronto è il francese De Puniet, mentre scivolano il giapponese Aoyama e lo spagnolo Daniel Pedrosa, vincitore in Sud Africa. Rolfo a suon di giri veloci fa gara solitaria, tenendo a debita distanza De Puniet, con Anthony West e Fonsi Nieto a giocarsi il gradino più basso del podio. Gli ultimi giri sono un autentica passerella per la Honda che dopo il successo di Welkom, trionfa anche a Jerez. Primo Rolfo, alla terza vittoria in carriera, poi le Aprilia, con De Puniet ancora una volta secondo e Fonsi Nieto che dopo un bel duello con West, va a completare il podio della quarto di litro. Con Poggiali ritirato, le uniche soddisfazioni per il Titano arrivano da Alex De Angelis che dopo una partenza poco brillante, riesce a risalire fino alla sesta posizione e a conquistare punti importanti in classifica generale.
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