Stagione corta, affollata, compatta. Ma dai playoff torna tutto alla normalità: la corsa all’anello rimane serrata ed incerta. E il trono di Dallas sembra quanto mai traballante.
La corsa iniziata il giorno di Natale entra nel vivo questa sera, quando sul parquet dell’United Center di Chicago partiranno i playoff, nella canonica sfida al meglio delle sette partite.
Aperitivo a stelle e strisce, con la palla a due tra Bulls e 76ers alle ore 19.00 italiane. I Tori di Chicago arrivano alla fase finale con il miglior coefficiente di vittorie della lega per il secondo anno consecutivo (50-16 in coabitazione con San Antonio), potendo contare inoltre sulla miglior difesa del torneo. Ago della bilancia sarà Derrick Rose (21,87 punti a gara), che quest’anno ha saltato tante partite per infortunio.
In serata la sfida tra la corazzata Miami e New York. La sensazione è che i Knicks reciteranno la parte dell’agnello sacrificale, dovendo affrontare i Big Three privi della stella nascente Jeremy Lin. Fari puntati dunque su James e Wade, per mettersi al dito un anello che nei pronostici doveva essere già arrivato da un paio di stagioni.
In notturna (01.00 italiana) andranno in contemporanea le altre due sfide di Eastern Conference: Indiana e Orlando si giocano un posto al turno successivo, ma lo spettacolo non sembra allettante. I Pacers potrebbero arrivare al secondo turno dopo diverse stagioni di assenza, mentre i Magic privi di Superman Howard (operato all’ernia del disco, salterà anche le Olimpiadi) sembrano moribondi.
Boston – Atlanta a chiudere il menù. Gli attempati campionissimi dei Celtics possono contare su una regular season meno dispendiosa rispetto alla norma per riversare nei playoff energie che sembravano perdute: sono una delle squadre che meglio arrivano alla fase finale e potrebbero dire la loro fino all’ultimo.
West Sunday: ad aprire il palinsesto cestistico domenicale sarà San Antonio – Utah, con i bianconeri di Parker che non dovrebbero incontrare difficoltà nell’affrontare una delle più belle sorprese dell’anno, destinata a rimanere tale.
La supersfida tra Oklahoma e Dallas, in programma alle ore 3.30 italiane. Ha tanto l’aria del passaggio di consegne la sfida tra i campioni in carica ed i Thunders, con questi ultimi che possono contare sul miglior realizzatore della Lega, Kevin Durant che in accoppiata con Westbrook può scardinare qualsiasi difesa. Ma attenzione a dare per finiti Nowitzki, Kidd e co.: i Mavs non contavano certo sul favore dei pronostici nella stagione che li ha visti trionfare su Miami.
Infine le due metà di Los Angeles. I Lakers di Kobe e Gasol incroceranno il destino con il Gallo, chiamato a dimostrare che l’Italia può stare al passo con la massima espressione cestistica mondiale, in una serie meno chiusa di quel che potrebbe sembrare.
I Clippers, rinforzatisi incredibilmente nel draft estivo, saranno di scena a Memphis. Occhi puntati sul talento di Chris Paul, che sembrava destinato all’altra parte della città degli angeli, che in accoppiata con Blake Griffin può innescare una miscela esplosiva.
Comodi sul divano e tanto, tanto caffè per rimanere svegli. Lo spettacolo ricomincia.
Questi gli accoppiamenti:
WEST CONFERENCE
CHICAGO BULLS - PHILADELPHIA 76ERS
MIAMI HEAT - NEW YORK KNICKS
INDIANA PACERS - ORLANDO MAGIC
BOSTON CELTICS - ALTANTA HAWKS
WESTERN CONFERENCE
SAN ANTONIO SPURS - UTAH JAZZ
OKLAHOMA CITY THUNDERS - DALLAS MAVERICKS
LOS ANGELES LAKERS - DENVER NUGGETS
MEMPHIS GRIZZLIES - LOS ANGELES CLIPPERS
Luca Pelliccioni
La corsa iniziata il giorno di Natale entra nel vivo questa sera, quando sul parquet dell’United Center di Chicago partiranno i playoff, nella canonica sfida al meglio delle sette partite.
Aperitivo a stelle e strisce, con la palla a due tra Bulls e 76ers alle ore 19.00 italiane. I Tori di Chicago arrivano alla fase finale con il miglior coefficiente di vittorie della lega per il secondo anno consecutivo (50-16 in coabitazione con San Antonio), potendo contare inoltre sulla miglior difesa del torneo. Ago della bilancia sarà Derrick Rose (21,87 punti a gara), che quest’anno ha saltato tante partite per infortunio.
In serata la sfida tra la corazzata Miami e New York. La sensazione è che i Knicks reciteranno la parte dell’agnello sacrificale, dovendo affrontare i Big Three privi della stella nascente Jeremy Lin. Fari puntati dunque su James e Wade, per mettersi al dito un anello che nei pronostici doveva essere già arrivato da un paio di stagioni.
In notturna (01.00 italiana) andranno in contemporanea le altre due sfide di Eastern Conference: Indiana e Orlando si giocano un posto al turno successivo, ma lo spettacolo non sembra allettante. I Pacers potrebbero arrivare al secondo turno dopo diverse stagioni di assenza, mentre i Magic privi di Superman Howard (operato all’ernia del disco, salterà anche le Olimpiadi) sembrano moribondi.
Boston – Atlanta a chiudere il menù. Gli attempati campionissimi dei Celtics possono contare su una regular season meno dispendiosa rispetto alla norma per riversare nei playoff energie che sembravano perdute: sono una delle squadre che meglio arrivano alla fase finale e potrebbero dire la loro fino all’ultimo.
West Sunday: ad aprire il palinsesto cestistico domenicale sarà San Antonio – Utah, con i bianconeri di Parker che non dovrebbero incontrare difficoltà nell’affrontare una delle più belle sorprese dell’anno, destinata a rimanere tale.
La supersfida tra Oklahoma e Dallas, in programma alle ore 3.30 italiane. Ha tanto l’aria del passaggio di consegne la sfida tra i campioni in carica ed i Thunders, con questi ultimi che possono contare sul miglior realizzatore della Lega, Kevin Durant che in accoppiata con Westbrook può scardinare qualsiasi difesa. Ma attenzione a dare per finiti Nowitzki, Kidd e co.: i Mavs non contavano certo sul favore dei pronostici nella stagione che li ha visti trionfare su Miami.
Infine le due metà di Los Angeles. I Lakers di Kobe e Gasol incroceranno il destino con il Gallo, chiamato a dimostrare che l’Italia può stare al passo con la massima espressione cestistica mondiale, in una serie meno chiusa di quel che potrebbe sembrare.
I Clippers, rinforzatisi incredibilmente nel draft estivo, saranno di scena a Memphis. Occhi puntati sul talento di Chris Paul, che sembrava destinato all’altra parte della città degli angeli, che in accoppiata con Blake Griffin può innescare una miscela esplosiva.
Comodi sul divano e tanto, tanto caffè per rimanere svegli. Lo spettacolo ricomincia.
Questi gli accoppiamenti:
WEST CONFERENCE
CHICAGO BULLS - PHILADELPHIA 76ERS
MIAMI HEAT - NEW YORK KNICKS
INDIANA PACERS - ORLANDO MAGIC
BOSTON CELTICS - ALTANTA HAWKS
WESTERN CONFERENCE
SAN ANTONIO SPURS - UTAH JAZZ
OKLAHOMA CITY THUNDERS - DALLAS MAVERICKS
LOS ANGELES LAKERS - DENVER NUGGETS
MEMPHIS GRIZZLIES - LOS ANGELES CLIPPERS
Luca Pelliccioni
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