Alessandra e Arianna Perilli e Stefano Selva. Il Tiro a Volo rappresenta l'unica certezza a poco più di 4 mesi dalla partenza per Rio de Janeiro; volo della delegazione sammarinese previsto per il 3 agosto, possibile presentazione ufficiale dalla Reggenza il 28 luglio. Su quell'aereo saliranno i 3 atleti del Titano che hanno strappato sul campo la Carta Olimpica e sui quali sono riposte grandi aspettative. Da qui in avanti sono solo punti interrogativi. Per alcuni atleti le gare per ottenere la Carta Olimpica, tempo massimo il 12 luglio, stanno inziando o partiranno a primavera inoltrata. Ma andiamo con ordine. Molto difficile che la IAAS ( Commissione delle Federazioni Internazionali) accetti la richiesta di Wild Card inoltrata per Manuel Mancini. Con tre qualificati nel Tiro a Volo, è assai probabile che la richiesta venga respinta. Mancini non può far altro che incrociare le dita, ma le chance di vederlo a Rio sono davvero ridotte. San Marino ha diritto a due Wild Card per l'atletica e due nel nuoto. Per quanto riguarda l'atletica leggera non ci sono dubbi: Eugenio Rossi andrà a Rio. All'atleta sammarinese per pochissimi centimetri, manca ancora il minimo. Rossi proverà a sfondarlo nei prossimi meeting di atletica, ma se ciò non avvenisse la sua partecipazione non è comunque a rischio. Nella disciplina del Salto in Alto, fino a Pechino, c'era il minimo obbligatorio, da Londra è accettata dalla IAAF la Wild Card. Non ci sono altre candidature biancoazzurre per l'atletica leggera. Discorso molto intricato per il nuoto. Nessun'atleta al minimo e nessun' atleta, per il momento,vi si avvicina. Beatrice Felice nei 50 S.L ha un personale di 26.70 centrato due anni fa a Roma e mai più abbassato, in questa stagione il suo personale è di 27.18. Il minimo B richiesto per Rio è di 26.17. Stessa situazione per Elena Giovannini. Nei 200 S.L, la sammarinese ha centrato un 2.07.11; minimo B richiesto 2.03.13. Nei 400 S.L la Giovannini fa segnare 4.25.00, minimo B 4.17.80. Ciò nonostante, le due Wild Card, sempre che non accada l'imprevedibile, ossia che altra atleta, Sara Lettoli ad esempio non riesca a centrare l'impresa, andranno nelle tasche di Felici e Giovannini per aver partecipato ai mondiali di nuoto in Kazan. Dal Cons sono poi partite altre 5 richieste di Wild Card. Manuel Mancini abbiamo già parlato, le altre 4 sono per Emanuele Guidi Tiro con l'Arco, Letizia Giardi Tennis Tavolo, Michele Ceccaroni Taewkondo e Karim Gharbi Judo. Di queste 5, ad oggi, sono possibili quelle degli ultimi due atleti citati: Gharbi e Ceccaroni. A poco più di 4 mesi dalla partenza per Rio dunque sono 5 gli atleti che si vanno ad aggiungere ai 3 con la Carta Olimpica in mano: Rossi, Felici, Giovannini, Gharbi e Ceccaroni.
L.G
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