A Palermo un Cesena coi cerotti.
La serie di problemi che Arrigoni imbarca sull’aereo per Palermo comincia dall’attacco. Perché gira e rigira, con il mercato lontano ancora 20 giorni e una classifica che piange è ancora quello il reparto da sistemare. Accanto all’indiscutibile Mutu, che comunque si accende ad intermittenza, non ci sono certezze. Non le danno né lo svagato Malonga, né il deludente Eder e nemmeno il volonteroso Bogdani, atteggiamento encomiabile e limiti evidenti. Arrigoni lavora con quel che c’è, dietro le cose non vanno meglio, Antonioli è squalificato, Rodriguez appena ristabilito ma virus influenzale accanito sul povero Lauro non ci sarà, come Martinho, ultimo a rompersi in ordine di tempo. Recupera Comotto, ma invece Colucci e Martinez. Contro il Palermo che al Barbera ha fatto un impressionate sei su sei, Arrigoni proverà con la faccia feroce.
Roberto Chiesa
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