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Il Panathlon e l'atletica leggera: obiettivo Rio 2016

28 giu 2016
Il Panathlon e l'atletica leggera: obiettivo Rio 2016
La conviviale di Giugno ha visto come ospite speciale la Federazione Sammarinese Atletica Leggera rappresentata dal Dirigenti Carattoni Cristina e Carattoni Marcello, accompagnati dagli atleti Eugenio Rossi (salto in alto) e Andrea Ercolani Volta (400 ostacoli).
Nel presentare gli ospiti il cerimoniere Aldo Arzilli ha raccontato brevemente gli albori dell'atletica sammarinese ricordando personaggi dei quali si è persa la memoria ma che hanno contribuito a far conoscere ai sammarinesi la regina delle discipline olimpiche. Quella della memoria storica che manca è un rammarico per tutti coloro che hanno a cuore l'atletica.
Il Segretario Generale della FSAL Cristina Carattoni ha ricordato i dati salienti della Federazione, nata nel 1959, e che conta circa 500 atleti tesserati; i Club affiliati son tre: Olympus, GPA e Track and Field. Gli ospiti hanno rimarcato l'importanza e la fondamentale importanza dello sport per un giovane e quanto sia determinante nel rafforzamento nei rapporti tra la famiglia e la scuola.
Quanto è successo negli ultimi giorni con gli atleti russi ci deve ammonire sul fatto che la lotta al doping non finisce mai, ma fortunatamente i nostri atleti e gli allenatori sono molto attenti da questo punto di vista.
Come era ovvio la serata si è focalizzata sul nostro atleta Eugenio Rossi che farà parte della delegazione del Comitato Olimpico Sammarinese che rappresenterà il nostro Paese a Rio de Janiero il prossimo 5 Agosto. Rossi vanta un personale di 2,27 ed è 6° nel ranking europeo del salto in alto. Eugenio, oltre che essere molto orgoglioso di rappresentare la sua Repubblica, si è detto molto ottimista e spera di ottenere un risultato di grande prestigio. Tutti i panathleti presenti hanno manifestato il loro sostegno e fatto un forte in bocca al lupo ad Eugenio; soprattutto hanno fatto i complimenti alla Federazione Sammarinese Atletica Leggera per l'encomiabile lavoro che stanno svolgendo e per l'impegno che costantemente producono per far crescere questa disciplina sportiva così affascinante e salutare.

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