Sedici minuti regolari più quattro di recupero, la partita più corta della storia del calcio italiano suonano come un’autentica beffa per il Cesena che incassa il gol partita dopo appena sessanta secondi di gioco. L’azione vincente parte da un corner, rinvio di testa di Giuseppe De Feudis, controllo e sinistro di Donazzan per un gol che vale secondo posto solitario a meno uno dal Lecce capolista ma in netta flessione. La reazione del Cesena è stata rabbiosa ma priva di idee condizionata da un cronometro che non ha dato spazio alla rimonta. L’unico pericolo per la porta del Sassuolo è arrivato quando su invenzione di Do Prado, la girata sotto misura del centrocampista Colucci non ha prodotto gli effetti sperati. In archivio la partita flash i bianconeri di Bisoli restano ancorati alle parti alte della classifica.
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
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